La cattedrale magistrale dei Santi Giusto e Pastore è il principale luogo di culto del comune di Alcalá de Henares, in Spagna, sede vescovile dell'omonima diocesi e una delle poche chiese al mondo con il titolo di Magistrale.StoriaNei dintorni della città romana di Complutum, nell'anno 304, durante le persecuzioni di Diocleziano, due bambini di sette e nove anni di età furono uccisi perché non volevano rinnegare la loro fede cristiana. Nel 414, sul luogo dell'esecuzione, venne eretta una cappella nella quale seppellire i loro corpi. Durante l'occupazione visigota (XVI secolo), la chiesa diventa cattedrale e sperimenta la tolleranza religiosa musulmana. Solo nel 1054, i musulmani, riconquistando la città in danno di Fernando I di Castiglia che l'aveva ripresa l'anno precedente, la distrussero per rappresaglia. La cattedrale fu ricostruita (1446–1482) dall'arcivescovo Alfonso Carrillo de Acuña e, poi, consolidata in stile gotico fiammeggiante (1495-1515), durante la cattedra del cardinale Francisco Jiménez de Cisneros. Nel 1618, si concluse la costruzione del campanile iniziata nel 1528, mentre il chiostro e la cappella di San Pietro vengono incorporati nella chiesa nel XVII secolo. Nel 1904 la chiesa è dichiarata Monumento nazionale spagnolo ma durante la Guerra Civile Spagnola la chiesa venne incendiata (1936), perdendo tutti i suoi tesori con l'eccezione di qualche inferriata e di qualche stallo del coro.